Diventare giornalisti è una delle aspirazioni di molti giovani, ultimamente questa professione, sta prendendo sempre più piede, anche grazie alla diffusione, via web, di numerose testate giornalistiche che consentono di approcciare, con maggior facilità, a tale mondo.
Non esiste una regola di base per diventare dei giornalisti, ma vari modi per poter entrare a far parte di tale categoria. Vi diamo 10 e più consigli utili, per affrontare questo ambito mercato lavorativo e diventare giornalisti, fissando i punti principali inerenti al raggiungimento dell’esercizio di tale professione.
Prima di tutto, bisogna valutare con attenzione cosa occorre realmente, il tipo di preparazione richiesta e dove potere fare pratica.
Va ricordato che la legislazione italiana prevede, dal 1963, che per praticare tale professione, è necessario essere scritti all’albo dei giornalisti, anche se di recente si sta valutando l’abolizione dello stesso, anche grazie alla nascente attività di giornalisti e freelance web.
L’albo si compone di due differenti tipologie: un elenco in cui vengono scritti i giornalisti professionisti, ossia coloro che esercitano la professione in modo esclusivo e continuativo per testate giornalistiche, e un secondo elenco in cui vengono iscritti i pubblicisti, ossia coloro che, previo esame, svolgono tale attività in modo parallelo con altro genere di lavori non necessariamente inerenti a tale settore. La differenza di base sta quindi nel svolgere la professione giornalistica in modo esclusivo o non.
Oltre all’albo, esiste il registro denominato dei praticanti, si tratta, in sostanza, di tirocinanti che vengono iscritti a tale elenco, dopo un periodo di 18 mesi di praticantato attuato presso alcune agenzie di stampa, quotidiani, radiogiornali e TV, nonché alcuni portali presenti in Internet, quest’ultimi devono risultare iscritti presso le scuole di giornalismo registrate all’ordine, o in alternativa presso il Tribunale Civile della città in cui ha sede il sito web.
In sostanza per svolgere tale attività è necessario aver fatto parte, a livello collaborativo, ad una o più di una di queste attività.
Anche i cittadini non italiani possono effettuare l’esame di stato che gli consente di diventare dei giornalisti professionisti e possono farlo nella loro reale lingua d’origine. Comunque sia è una professione che richiede passione, competenza e versatilità nella scrittura.
Al di la delle specifiche tecniche, ciò che occorre per diventare dei giornalisti è la voglia di aggiornarsi, leggere, scrivere, studiare approfondire la propria cultura di base, ed avere una grande dinamicità e voglia di fare
Nell’esame di stato è previsto, tra le altre materie, l’esame di cultura generale, per cui non sarà necessario aver seguito degli studi specifici, anche se attualmente il 50 % dei giornalisti risultano laureati, ma avere una buona cultura.
Alcuni settori molto diversificati hanno dato via a forme di specializzazione settoriale, sono quelli che riguardano il campo dell’economia, del giornalismo medico, od anche scientifico, tutte tematiche che richiedono una cultura specifica, particolareggiata e ben sviluppata
Per trattare argomenti così specifici non basta documentarsi ma avere buone conoscenze di base inerenti la materia trattata.4
Un ‘altra strada ci proviene dalle scuole riconosciute che in Italia sono ben nove. Si tratta di scuole di formazione, riconosciute regolarmente dall’ordine dei giornalisti, la frequenza è obbligatoria, e la durata dei corsi è di minimo due anni. La loro dislocazione è varia, principalmente si trovano in grandi città quali Roma, Milano, Urbino, Palermo e Perugia, sono tutte di natura privata. In queste scuole è presente una reale testata giornalistica che consente, oltre allo studio classico di base, di poter fare un’esperienza reale.
Infine esiste la formazione giornalistica post laurea, ed i corsi di laurea in scienze della comunicazione ad indirizzo giornalistico, presenti in diverse facoltà universitarie.
Se siete dei blogger e se scrivete da molto, avete delle reali capacità e competenze, vi potrete dedicare allo scrivere nel web, per testate riconosciute, anche a titolo gratuito, un valido modo che vi consentirà, dopo un po’ di tempo, di poter sostenere l’esame di abilitazione.
Non dimenticate che in qualunque caso dovrete raggiungere una buona preparazione di base ed entrare a far parte del vasto mondo multimediale che si sta via via delineando.