In un mondo sempre più guidato da innovazioni, creatività e informazioni, la protezione della proprietà intellettuale riveste un’importanza fondamentale. Che si tratti di invenzioni, opere d’arte, software, segreti commerciali o qualsiasi altra forma di espressione creativa, assicurarsi che le proprie idee rimangano protette dagli sguardi indiscreti e dagli usi non autorizzati è più critico che mai. Uno degli strumenti più efficaci per la tutela di queste asset immateriali è l’Accordo di Riservatezza, noto anche come Non-Disclosure Agreement (NDA).
Questo documento giuridicamente vincolante è essenziale quando si presenta la necessità di condividere informazioni sensibili con terze parti, che si tratti di collaborazioni aziendali, trattative commerciali, o semplicemente dello scambio di idee in fase di sviluppo. L’Accordo di Riservatezza assicura che le informazioni condivise restino confidenziali, stabilendo al contempo le basi per un rapporto di fiducia tra le parti coinvolte.
In questa guida, ci addentreremo nel complesso mondo degli Accordi di Riservatezza specifici per la proprietà intellettuale. Cominceremo esaminando i concetti chiave che sottendono alla proprietà intellettuale e alla necessità di proteggerla attraverso accordi di riservatezza. Verranno poi trattati i vari tipi di Accordi di Riservatezza, fornendo indicazioni su come scegliere la formula più adatta al contesto specifico e alle esigenze particolari.
Passeremo poi ad analizzare la struttura tipica di un Accordo di Riservatezza, evidenziando i punti critici come la definizione di informazione confidenziale, la durata dell’accordo, le conseguenze in caso di violazione e le eccezioni alla riservatezza. Forniremo inoltre consigli pratici su come redigere un accordo chiaro, equo e reciprocamente vantaggioso, assicurando al contempo che sia giuridicamente solido e conforme alle legislazioni applicabili.
Concluderemo offrendo suggerimenti su come negoziare e implementare efficacemente l’Accordo di Riservatezza, nonché sulle best practice per la gestione e la protezione delle informazioni confidenziali una volta che l’accordo è in vigore.
Attraverso questa guida, miriamo a fornire agli inventori, imprenditori, aziende e a tutti coloro che operano in ambito creativo e innovativo, gli strumenti necessari per navigare con sicurezza le acque dell’accordo di riservatezza, assicurando che la loro proprietà intellettuale rimanga protetta e che le loro idee possano fiorire in un ambiente sicuro e rispettoso.
Come scrivere un Accordo di riservatezza proprietà intellettuale
Scrivere un Accordo di riservatezza sulla proprietà intellettuale richiede una profonda comprensione sia delle implicazioni legali che delle specificità del settore in cui si opera. Proporre un modello dettagliato ed approfondito di tale accordo significa considerare e tutelare sia gli interessi della parte che detiene le informazioni (la Concedente) sia quelli della parte che le riceve (la Ricevente), garantendo che le informazioni confidenziali siano adeguatamente protette e che il loro utilizzo sia limitato e definito.
All’interno dell’accordo, la sezione introduttiva descrive le parti che stipulano il contratto, fornendo informazioni essenziali quali la denominazione societaria, la sede legale, i dati di registrazione e l’identità del rappresentante legale. Queste informazioni iniziali piantano le basi per un quadro chiaro delle entità legali coinvolte.
Il preambolo del documento gioca un ruolo cruciale, poiché stabilisce il contesto nel quale l’accordo viene formulato. Esso menziona l’esistenza di un precedente accordo o di trattative in corso, atti a dettare l’oggetto specifico della collaborazione. Altrettanto fondamentale è la motivazione che sottende la necessità dell’accordo di riservatezza: la condivisione di informazioni proprietarie e confidenziali nell’ambito di questo rapporto.
L’articolo relativo alle informazioni confidenziali amplia il concetto di confidenzialità, elencando esempi che illustrano chiaramente ciò che è considerato confidenziale. Questa sezione va oltre la semplice definizione, integrando riferimenti normativi e specificando le modalità con le quali le informazioni possono essere condivise o apprese, enfatizzando la vastità e la varietà delle informazioni coperte dall’accordo.
Gli obblighi della Ricevente sono espressi in termini stringenti, con l’obiettivo di assicurare che le informazioni ricevute siano usate esclusivamente ai fini convenuti e che ogni divulgazione non autorizzata sia prevenuta. Queste disposizioni contemplano non solo il divieto di divulgazione a terzi, ma anche la necessità di adottare misure preventive all’interno della propria organizzazione e con i propri fornitori.
La durata del vincolo di riservatezza affronta la temporalità delle obbligazioni di segretezza, riconoscendo che certi aspetti delle informazioni confidenziali possono divenire di dominio pubblico, senza per questo eliminare la protezione su altri elementi che rimangono confidenziali.
Le clausole relative alle penalità per la violazione degli accordi e alla risoluzione delle controversie mediante arbitrato forniscono i mezzi per l’effettiva applicazione dell’accordo e la risoluzione delle dispute. La definizione di una penale convenzionale serve sia come deterrente sia come strumento di quantificazione preliminare del danno, mentre la clausola compromissoria indica una preferenza per un approccio extragiudiziale alla risoluzione delle controversie, specificando dettagli come la sede dell’arbitrato e il relativo regolamento.
Infine, il documento si conclude con la formalità delle firme rappresentanti le parti, sottolineando il consenso e l’impegno reciproco verso i termini dell’accordo. Queste firme legalizzano l’accordo, rendendolo un contratto vincolante sotto l’aspetto legale.
Questo modello di accordo, pur essendo uno schema generalizzato, deve essere adattato con precisione ai casi specifici, il che richiede la consultazione di un legale per assicurarsi che tutti gli aspetti della proprietà intellettuale e i requisiti legali siano pienamente rispettati.
Modello Accordo di riservatezza proprietà intellettuale
Accordo di Riservatezza e Protezione della Proprietà Intellettuale
Tra
la società [Nome della Società Concedente], con sede in [Indirizzo Completo di Sede della Società Concedente], iscritta al Registro Imprese di [Luogo di Istazione] al n. [Numero di Iscrizione], P. IVA n. [Partita IVA], in persona del sig./della sig.ra [Nome del Rappresentante Concedente], in qualità di [Ruolo all’interno della Società] (di seguito denominata la “Concedente”)
e
la società [Nome della Società Ricevente], con sede in [Indirizzo Completo di Sede della Società Ricevente], iscritta al Registro Imprese di [Luogo di Istazione] al n. [Numero di Iscrizione], P. IVA n. [Partita IVA], in persona del sig./della sig.ra [Nome del Rappresentante Ricevente], in qualità di [Ruolo all’interno della Società] (di seguito denominata la “Ricevente”).
Premesso:
- Che fra le suddette parti è stato concluso un accordo in data [Data] avente ad oggetto [Oggetto dell’Accordo] (oppure: …fra le suddette parti sono in corso trattative per la conclusione di un accordo avente ad oggetto [Oggetto delle Trattative]);
- Che tale accordo comporta l’acquisizione da parte della Ricevente di informazioni, di cui è proprietaria esclusiva la Concedente, da considerarsi confidenziali;
con ciò premesso, che costituisce parte integrante ed inscindibile del presente accordo, le parti convengono e stipulano quanto segue:
1. Informazioni Confidenziali
Tutte le informazioni comunicate o apprese in qualsiasi forma, in conseguenza dell’accordo di cui in premessa, saranno considerate confidenziali. Ciò include, ma non si limita a, informazioni su prodotti, procedimenti, design, ricerca e sviluppo, dati commerciali e gestionali.
2. Obblighi della Ricevente
La Ricevente si impegna a mantenere la riservatezza delle informazioni confidenziali, utilizzarle esclusivamente per gli scopi predeterminati, e non divulgarle, trasferirle o copiarle senza previo consenso scritto della Concedente. Inoltre, garantirà il rispetto di questi obblighi da parte di dipendenti e terzi coinvolti.
3. Durata del Vincolo di Riservatezza
Il vincolo di riservatezza perdurerà fino a quando le informazioni non diventino di pubblico dominio, mantenendosi valido per quegli elementi che restano confidenziali. La Ricevente dovrà restituire ogni documento connesso al presente accordo su richiesta della Concedente.
4. Clausola Penale Convenzionale
In caso di violazione, la Ricevente verserà alla Concedente la cifra di [Importo della Penale] a titolo di penale, senza pregiudizio per una richiesta di risarcimento per danni ulteriori.
5. Clausola Compromissoria
Eventuali controversie saranno risolte tramite arbitrato presso la Camera Arbitrale della Camera di Commercio di [Luogo], da arbitri nominati in conformità al suddetto Regolamento, integralmente accettato dalle parti.
Fatto a [Luogo], il [Data].
Firma della Concedente
Firma della Ricevente
Questo modello è inteso come un esempio generico e deve essere adeguato alle specifiche necessità e alle leggi vigenti in materia. Si consiglia di consultare un professionista qualificato per una personalizzazione conforme alle esigenze specifiche e per garantire la validità legale dell’accordo.
Esempio Accordo di riservatezza proprietà intellettuale
ACCORDO DI RISERVATEZZA SULLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE
TRA
XYZ S.r.l., CF e P.IVA 12345678901, con sede legale in Via Roma 1, Milano, rappresentata dal dott. Mario Rossi, domiciliato per la carica in Via Milano 5, Milano, cod. fisc. RSSMRA80A01F205N in qualità di Amministratore Delegato di XYZ S.r.l.,
(nel seguito denominata Parte Rivelante)
E
ABC S.p.A., CF e P.IVA 98765432109, con sede legale in Via Firenze 2, Roma, rappresentata dal dott. Luca Bianchi, domiciliato per la carica in Via Roma 2, Roma, cod. fisc. BNC LCU 70E01H501C in qualità di Presidente di ABC S.p.A.,
(nel seguito denominato Parte Ricevente)
PREMESSO CHE
– Parte Rivelante è in possesso di informazioni di natura confidenziale relative a un nuovo software sviluppato internamente, comprensive del codice e del know-how tecnico associato (di seguito “Informazioni Riservate” come definite al successivo art. 3);
– dette Informazioni Riservate costituiscono per la Parte Rivelante un patrimonio tecnico e commerciale di valore considerevole;
– Parte Ricevente ha chiesto di poter disporre delle Informazioni Riservate allo scopo di valutare una possibile collaborazione per lo sviluppo e la commercializzazione del software;
– l’utilizzo di tali Informazioni Riservate richiede adeguate forme di protezione a garanzia dei risultati che si vorranno raggiungere, della loro originalità e della loro eventuale brevettabilità;
– a tal fine è necessario definire gli specifici obblighi di riservatezza gravanti su Parte Ricevente.
Tutto ciò premesso, le Parti,
CONVENGONO QUANTO SEGUE
Art. 1 – Premesse
1.1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Art. 2 – Oggetto
2.1. Il presente Accordo disciplina gli obblighi di riservatezza cui è tenuta Parte Ricevente rispetto alle Informazioni Riservate di cui venga a conoscenza nello svolgimento delle attività di valutazione per una possibile collaborazione.
Art. 3 – Informazioni Riservate
3.1. Per “Informazioni Riservate” si intendono tutte le informazioni relative al codice e al know-how tecnico del nuovo software sviluppato da Parte Rivelante, non di pubblico dominio, che siano indicate quali confidenziali al momento della comunicazione dalla Parte Rivelante.
3.2. Le Informazioni Riservate potranno essere acquisite in qualsiasi forma senza alcuna limitazione.
[…]
Art. 6- Restituzione di documenti
6.1. Alla scadenza del presente Accordo e/o in caso di risoluzione dello stesso, Parte Ricevente si impegna a riconsegnare a Parte Rivelante gli originali e tutte le copie dei documenti contenenti le Informazioni Riservate.
6.2. Parte Ricevente si impegna altresì a cancellare o distruggere qualsiasi registrazione delle Informazioni Riservate.
Art. 7 – Periodo di durata
7.1. Il presente Accordo di riservatezza avrà una durata di 5 anni a decorrere dalla data di sottoscrizione.
[…]
Art. 10 – Diritto applicabile e foro competente
10.1. Questo Accordo è governato dalle leggi italiane.
10.2. Il foro competente per ogni controversia sarà quello di Milano.
Data ________
Per XYZ S.r.l. (Parte Rivelante) Per ABC S.p.A. (Parte Ricevente)
Firma _____________________ Firma _____________________